Pittore anonimo dell'ambito del Guercino

Ecce Homo

XVII secolo

esposta

“Ecce Homo!”, ossia “Ecco l’Uomo!” (Giovanni, 19,5): sono le parole proferite da Ponzio Pilato nel mostrare e offrire Gesù Cristo al popolo, dopo la flagellazione. Corona di spine sul capo, mantello e uno scettro di canna tra le mani legate: così veniva deriso in terra il sovrano del Regno dei Cieli. 
Nell’opera, proveniente da casa Tiazzi a Cento, l’anonimo copista lo mostra nella sua solitudine, restituendoci un’immagine potentemente patetica, derivata direttamente dai modelli del maestro centese. Attraverso il Libro dei conti, dove erano registrate le commissioni della bottega, si apprende infatti che il Guercino rappresentò questo soggetto almeno cinque volte.

Autore Pittore anonimo dell'ambito del Guercino
Tipologia Dipinto
Tecnica Olio su tela
Misure 75x63,5