Cesare Gennari

Maddalena penitente

XVII secolo

esposta

L’impostazione della scena ricorda i numerosi modelli di santi ritirati in un eremo rappresentati dal Guercino. 

Abile nella rappresentazione del sentimento, il giovane nipote del maestro si impegna qui ad accentuare la drammaticità dell’episodio, e conferisce al volto di Maddalena un’espressione di rassegnazione alla penitenza e all’espiazione dei propri peccati, accentuata dal gesto di resa delle braccia aperte con il quale si mostra pronta ad accogliere la volontà di Dio, che presto le darà la morte e il perdono. Notevoli sono anche la natura morta con gli strumenti di meditazione ed espiazione, e il paesaggio montuoso che si apre sullo sfondo intensamente azzurro. Teatrale e classicheggiante, l’opera fu portata in Francia dai soldati napoleonici e restituita nel 1816. 

Autore Cesare Gennari
Tipologia Dipinto
Tecnica Olio su tela
Misure 276x171cm