Pittore anonimo emiliano del XVII secolo

Ritratto di Girolamo Baruffaldi (?)

XVII secolo

esposta

Il dipinto, già presso la Biblioteca Patrimonio degli Studi di Cento, è entrato in Pinacoteca nel 1987; per tradizione vi si riconosce l’effigie di Girolamo Baruffaldi (Ferrara, 1675 - Cento, 1755), importante figura della storia centese. Egli nasce a Ferrara da famiglia originaria di Cento. Nel 1690 entra in seminario; si laurea in Filosofia presso l’Università di Ferrara nel 1699 e l’anno successivo è ordinato sacerdote. Giunge a Cento il 12 settembre 1729, quando viene nominato arciprete della collegiata di San Biagio e vi rimane fino alla morte, avvenuta il primo aprile 1755. L’arciprete affianca alla missione sacerdotale e all’attività pastorale, catechetica, liturgica e devozionale un’intensa ed eterogenea attività letteraria, non completamente pubblicata, che spazia dalla commedia alla tragedia, dai componimenti in versi ai testi di soggetto storico e artistico.

Autore Pittore anonimo emiliano del XVII secolo
Tipologia Dipinto
Tecnica Olio su tela
Misure 70x54 cm