Narciso Malatesta
Benedetto Zalone
Madonna col Bambino, un angelo e i santi Nicola da Tolentino e Girolamo
XVII secolo
esposta
Come è tipico delle pale d’altare seicentesche, la scena si divide nettamente in una parte celeste e in una zona terrena, dove sono ancora collocati i santi, uno dei quali si volge direttamente a noi.
Il linguaggio mostra evidenti riferimenti guerciniani, ma a differenza delle opere del suo maestro il centese Zalone parla una lingua più popolare, è segna da toni più rustici, leggibili nella figura di Girolamo che mostra muscoli di un anziano uomo abituato a faticare, e dalle espressioni intense e segnate, modellate da ombre un po’ troppo intense, anche se nella parte alta la Madonna col Bambino e l’angelo mostrano maggiore raffinatezza e una più accurata resa della luce, che fa brillare i colori.
Proveniente dalla chiesa di Sant’Agostino a Cento dopo un breve passaggio in quella di Santa Lucia a seguito delle requisizioni napoleoniche, fu destinata al Santissimo Rosario in sostituzione della Madonna col Bambino e san Girolamo del Guercino, trattenuta a Parigi dove ancora si trova, nella chiesa di San Tommaso d’Aquino.
Autore | Benedetto Zalone |
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Tipologia | Dipinto |
Tecnica | Olio su tela |