Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino

Sant’Alberto (o san Simone Stock) riceve lo scapolare dalla Madonna del Carmine - detta Madonna del Carmine

XVII secolo

esposta

Mentre il Santo alza le braccia per ricevere il dono della Madonna, uno scapolare, segno dell’ordinazione, sotto gli occhi di un francescano, san Francesco si volge a noi con un intenso sguardo che sembra esortare a comprendere il valore salvifico della scena. Sullo sfondo, infatti, illuminato da effetti di luce in cui sembra emergere dall’ombra la sagoma del demonio, gli angeli portando in salvo le anime del Purgatorio.   

Il dipinto, già sull’altare della Madonna del Carmine nella chiesa di Santa Maria Annunziata dell’Ospedale, fu pagato dall’Arciconfraternita dell’Annunziata con i denari lasciati da Antonia Piombini, la cui famiglia era legata alla committenza artistica. 

La convivenza di parti di qualità altissima con altre più deboli induce a immaginare un collaboratore accanto al Guercino, ora identificato nel giovane Benedetto Zalone, che gli fu accanto per molti anni. Le figure sono vigorose ed espressive, ma la stesura è discontinua. 

 

Autore Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino
Tipologia Dipinto
Tecnica Olio su tela
Misure 243x163cm