Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino

Cristo consegna le chiavi a san Pietro (detta La cattedra di san Pietro)

XVII secolo

esposta

Inginocchiato accanto a Cristo, che gli indica la cattedra e i simboli del suo futuro potere sulla Chiesa, l’apostolo Pietro appare un uomo semplice, uno spontaneo popolano che sta ricevendo un dono inaspettato. 

Opera magistrale della produzione giovanile del Guercino, la grande pala raffigura infatti il momento in cui Cristo affida all’apostolo la fondazione della Chiesa pronunciando le parole “Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa […]. A te darò le chiavi del regno dei cieli”. La chiave d’oro simboleggia infatti il potere nel regno dei cieli, quella d’argento l’autorità del papato in terra, tema tipico del periodo della Controriforma.

Il drappo sollevato come un sipario, il taglio diagonale della composizione, la presenza degli angeli e dei due spettatori che commentano la scena in secondo piano, le macchie di luce e ombra, tutto concorre a conferire all’opera il sapore di una rappresentazione teatrale, in cui figure concrete e naturali entrano in contatto con il divino. 

Dipinta per il transetto destro della chiesa Collegiata di San Biagio, fu portata in Francia dai soldati napoleonici e, una volta restituita, non fece ritorno nella sua collocazione originale, dove è stata sostituita da una copia realizzata dal pittore centese Alessandro Candi nel 1842. La presenza della copia, a poca distanza dalla pinacoteca, consente di farsi un’idea dell’impatto che l’opera doveva nel contesto per il quale il giovane Guercino l’aveva ideata.

 

Autore Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino
Tipologia Dipinto
Tecnica Olio su tela
Misure 378x196cm