Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino

Cristo risorto appare alla madre

XVII secolo

esposta

Avvolto in un panneggio di colore metallico, bellissimo e solenne nell’incedere, con la bandiera della Resurrezione mossa dal vento, Cristo risorto sorprende la Madonna in casa, mentre lei stava leggendo il suo libro di preghiere, proprio come era accaduto quanto l’angelo l’aveva sorpresa per darle l’annuncio della sua gravidanza. Il ritorno a lei del Figlio risorto la riempie di commozione e l’incontro tra i due assume una teatralità toccante.  

Considerato da sempre uno dei capolavori del pittore centese, questo dipinto rappresenta una scena vera nei sentimenti, come la lacrima di commozione di Maria, e idealizzata nella classica compostezza di Gesù che, vinta la morte, irrompe nella stanza della madre per darle il lieto annuncio, incedendo con una postura bilanciata che ricorda i modelli della statuaria antica, mentre il modellato del torace assume la tattilità della carne sotto le dita della donna che lo accarezza. 

La capacitò del Guercino di entrare in una nuova fase della sua poetica, influenzata dall’esperienza del soggiorno romano (1621- 1623) e dall’avvicinamento ai teorici del classicismo come monsignor Agucchi, si esprime al meglio in questo dipinto che è stato per secoli oggetto di grande ammirazione da parte di illustri viaggiatori, tra i quali Goethe, e che proprio per la sua qualità fu prelevato dalle truppe napoleoniche e portato a Parigi, dove fu recuperato dallo scultore Canova per restituirlo alla patria del pittore.

 

Autore Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino
Tipologia Dipinto
Tecnica Olio su tela
Misure 260x179,5cm